Alice Principe racconta come la figura del logopedista in RSA sia essenziale per la quotidianità con l’anziano e come sia un punto di riferimento importante per l’équipe di cura. Se solo ci fosse l’adeguato riconoscimento contrattuale per questa figura…
L'importanza della digitalizzazione e della gestione del dato sanitario: coniugare infrastrutture tecnologiche e competenze digitali della forza lavoro nel settore
Vedere l'anziano come risorsa, anche se è uscito dal tessuto lavorativo, non è cosa tipica del sentire comune. Eppure, da quindici anni l'Associazione Agorà di Padova lavora per affermare concretamente questa idea. Nell'intervista che segue scopriamo meglio la loro preziosa attività.
Si è tenuto il 14 e il 15 giugno il convegno nazionale Uneba in collaborazione con la Fondazione Molina e Don Gnocchi nei pressi di Varese. Al centro la presa in carico della demenza, il ruolo delle RSA, il PNRR, la domiciliarità, i servizi del futuro e la rappresentanza istituzionale del settore sociosanitario. Ecco cosa si è detto nelle due giornate.
Il libro che ha raccontato le voci delle RSA è stato presentato in Senato lo scorso 14 giugno durante una Conferenza Stampa organizzata su iniziativa della Senatrice Simona Malpezzi. Ecco come è andato questo viaggio.
«Professionisti di RSA: figli di un dio minore?» è il titolo della diretta Facebook dello scorso 10 giugno ed è anche il titolo del numero 10 della rivista CURA cartacea, in uscita questo mese. Abbiamo dedicato l'incontro e il numero a tutti i professionisti sociosanitari che si sentono professionisti di serie B, chiedendoci: come possiamo comunicare meglio la nostra identità?
Le persone che vivono con demenza hanno bisogno di imparare ancora, di vivere ancora, dice Harry Hurban in questa testimonianza. E qui ci racconta il suo vissuto con la demenza da 18 anni e l'aiuto che ha ricevuto dal Sente-mente modello
Il metodo Experience Nature di Alamar Life e il Metodo Validation® insieme nel dialogo delle emozioni: un incontro nato per caso, che sostiene il benessere emotivo e la comunicazione con l'anziano
Spezzare le routine in struttura a partire dal "Buongiorno" del mattino: come "Le carte per accendere la resilienza" ci aiutano a creare istanti nuovi e di accoglienza per le persone
Una riflessione sull'isolamento degli anziani visto non solo con gli occhi della protezione, ma anche con le categorie del diritto alla scelta, dell’autonomia, dell’incontro. Un approfondimento sulla tutela dell’essere umano in tempo di pace (e di guerra) con l'aiuto del Metodo Humanitude®.